Skin Cancer Day 2008

Reggio Emilia, 3 Maggio 2008

Sabato 3 Maggio 2008 sarà la giornata dedicata alla prevenzione dei tumori della pelle in tutto il territorio nazionale.
 
Le Società Dermatologiche Nazionali (SIDeMaST e ADOI) con le Sezioni regionali Emiliano-Romagnole hanno deciso di dedicare quest’anno la giornata dello Skin Cancer Day alla informazione sui tumori cutanei, rispondendo alle domande dei cittadini o telefonicamente (tel. 0522-296608 o 296654) o direttamente presso la Dermatologia al II Piano dell’Arcispedale, in viale Risorgimento 80, Reggio Emilia
(Gruppo Salita 6 - percorso giallo).
 
 
Per una più ampia diffusione delle informazioni, dalle ore 9.00 alle 12.00, gli Specialisti Dermatologi dell’Azienda USL di Reggio Emilia e dell’Azienda Ospedaliera Arcispedale Santa Maria Nuova forniranno consigli sulla prevenzione dei tumori cutanei alle persone interessate. La scelta di non effettuare visite, come invece avveniva negli anni scorsi, è motivata dalla volontà di raggiungere e sensibilizzare un numero maggiore di persone.
L’iniziativa, patrocinata dal Ministero della Salute, è finalizzata a fare comprendere l’importanza della diagnosi precoce dei tumori della cute, le cui forme più frequenti sono tre: melanomi, carcinomi spinocellulari e basocellulari. Il melanoma è un tumore potenzialmente molto maligno che origina dai melanociti, cellule presenti nello strato basale dell’epidermide e deputate alla produzione della melanina, il pigmento responsabile dell'abbronzatura. Esso può colpire qualsiasi sede cutanea e mucosa, anche se più frequentemente gli arti inferiori nelle donne e il tronco negli uomini. In un terzo dei casi la malattia insorge su un nevo (chiamato in genere “neo”) preesistente che, degenerando, assume un diametro maggiore di 6 mm , diviene asimmetrico, con bordi irregolari e colore variegato. Il melanoma è un tumore in grado di dare metastasi per via linfatica ed ematica, ma, se riconosciuto in tempo, si può facilmente asportare salvando la vita al paziente. Negli ultimi decenni l’incidenza del melanoma nelle popolazioni europee o di origine europea è nettamente aumentata. Nelle nostre zone il melanoma ha colpito ogni anno mediamente oltre 20 persone su 100.000. Il carcinoma spino o squamocellulare è un tumore maligno che colpisce più frequentemente gli individui anziani ed è correlato ad esposizioni croniche al sole. Si manifesta generalmente con noduli ulcerati di colore rossastro. Le lesioni più grandi o vicine alle mucose possono dare metastasi. Il carcinoma basocellulare è il tumore di origine epiteliale più comune nella popolazione di pelle bianca. E’ correlato come il melanoma ad esposizioni acute-intermittenti alla luce solare. Insorge negli strati profondi dell’epidermide e raramente dà metastasi o colpisce sistemi vitali, ma può recidivare frequentemente comportando la necessità di interventi chirurgici ripetuti che possono sfociare in danni estetici permanenti. Le aree più soggette a carcinoma sono quelle fotoesposte, come il volto e il dorso delle mani.
Lo Skin Cancer Day si pone l’obiettivo di fornire informazioni utili sulla prevenzione, sui fattori di rischio, sui segni cutanei e sui sintomi che possono aiutare ad identificare precocemente lesioni maligne e di sottolineare l’importanza di consultare uno specialista dermatologo in tutti i casi in cui lesioni della cute non guariscano in maniera spontanea ed anzi tendano ad ingrandirsi. La prevenzione primaria dei tumori della pelle coinvolge il cambiamento degli stili di vita e comportamentali. La diffusione di programmi di educazione sanitaria sui danni provocati dai raggi solari, oltre a promuovere la drastica riduzione delle esposizioni ad essi (soprattutto nelle ore centrali della giornata per tintarelle intensive), ha incentivato l'utilizzo costante di creme protettive, dotate di filtri solari per raggi UVA e UVB. Notevole il fattore di rischio legato alle ustioni solari subite al di sotto dei vent’anni, ancor più se durante l’infanzia. L’esposizione cronica al sole accelera, inoltre, l’invecchiamento cutaneo e favorisce, in età avanzata, la comparsa dei carcinomi spinocellulari. I tumori cutanei, a differenza di quelli che colpiscono organi interni, presentano una caratteristica positiva: sono visibili ad occhio nudo. Risulta pertanto cruciale una corretta informazione sanitaria che metta in condizione ognuno di compiere periodicamente autoanalisi per giungere tempestivamente, in presenza di lesioni sospette, ad un controllo medico. La possibilità di accedere ad una diagnosi precoce aumenta le prospettive di guarigione, anche in presenza di tumori maligni. È bene acquisire l’abitudine di sottoporre a controlli periodici la propria pelle nel corso di tutta la vita.
Le campagne informative condotte nella nostra provincia, nel corso degli ultimi venti anni, sia attraverso il canale dei media che attraverso quello della distribuzione di opuscoli divulgativi, hanno dato dei risultati incoraggianti. A fronte dell’aumento delle diagnosi precoci di melanoma è decisamente cresciuta la percentuale di guarigione.
Negli ultimi anni le aziende sanitarie si sono sforzate di aumentare le disponibilità di visite dermatologiche, per offrire un servizio adeguato alla popolazione. In questa ottica l’AUSL ha dato seguito all’iniziativa “Ambulatorio di prevenzione del melanoma”  sostenuta negli anni passati dalla Lega Tumori e oggi gestito in tutti i distretti dell’AUSL, per 100 ore mensili di ambulatorio, accessibili attraverso prenotazione CUP.
 
 
 
IL DIRETTORE SANITARIO AZIENDA ASMN                   IL DIRETTORE SANITARIO AZIENDA AUSL                    
             Dott.ssa Iva Manghi                                                             Dott.ssa Daniela Riccò