La applicazione della Legge 133/2008 ha la finalità di favorire il naturale rinnovamento delle competenze professionali all'interno della Pubblica Amministrazione
Reggio Emilia, 11 Settembre 2008
In riferimento all’articolo apparso oggi su Il Resto del Carlino dal titolo “Santa Maria: Brunetta pensiona 12 medici”, la Direzione della Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova di Reggio Emilia intende precisare le proprie posizioni:
- la risoluzione del rapporto di lavoro, a seguito del compimento dell'anzianità massima contributiva di 40 anni, disposta per due (e non dodici, come erroneamente riportato nell’articolo) dirigenti medici del Santa Maria Nuova è la conseguenza di valutazioni tese a realizzare il naturale turn over del personale all’interno dell’organizzazione creando le condizioni per una ulteriore crescita professionale delle équipes dei reparti.
- Secondo quanto contenuto nell’articolo 72 della L.133/2008 (conversione del D.Lgs112/08): “Nel caso di compimento dell'anzianità massima contributiva di 40 anni del personale dipendente, le pubbliche amministrazioni … possono risolvere, fermo restando quanto previsto dalla disciplina vigente in materia di decorrenze dei trattamenti pensionistici, il rapporto lavoro con un preavviso di sei mesi. La risoluzione dei rapporti di lavoro anticipa, in questi casi, il pensionamento degli stessi professionisti per raggiunti limiti di età, in base alla vigente normativa.
In conclusione nessuna rivoluzione a seguito della applicazione della norma al Santa Maria Nuova ma solo un naturale avvicendamento in due posizioni dirigenziali.
Con riguardo alle affermazioni contenute nella ultima parte dell’articolo e relative all’organizzazione dei reparti in occasione del calo della attività durante i mesi estivi, con conseguente riduzione dei posti letto, anche al fine di favorire la fruizione da parte dei dipendenti dei regolari periodi di ferie, si intende precisare quanto segue:
- la riorganizzazione avviene ogni anno, in occasione del periodo estivo, secondo modalità consuete;
- come ogni anno, anche quest’anno vi è stato per tutto il periodo il contestuale ed attento monitoraggio, da parte della Direzione, sullo svolgimento delle attività dei reparti;
- nei casi in cui si è rivelato necessario, sono state attivate numerose sedute operatorie aggiuntive, in particolare per il trattamento delle patologie neoplastiche, potendo garantire gli interventi entro gli standard di tempo indicati dall’Assessorato Regionale alle Politiche per la Salute;
- gli interventi non aventi codice di priorità urgente, programmati dal mese di Settembre, verranno progressivamente svolti senza disagi per gli assistiti.
La Direzione ASMN