Pronto soccorso, nuove modalità d'accesso

PRONTO SOCCORSO:NUOVE MODALITA’ DI ACCESSO
dal 1 maggio 2003 ticket solo per i casi non urgenti (codici bianchi)
Delibera della Giunta regionale n. 262 del 24 febbraio 2003


Il pronto soccorso è il servizio dedicato alle urgenze e alle emergenze sanitarie.
Non è la struttura idonea per approfondire aspetti clinici non urgenti o cronici, o per affrontare situazioni non urgenti.
Per evitare sovraffollamento e congestione del servizio, dovuto ad accessi che non presentano il carattere di urgenza, è necessario – da parte di tutti – un uso del pronto soccorso appropriato e responsabile.
Un uso improprio del pronto soccorso infatti comporta essenzialmente due conseguenze:
· il pronto soccorso viene sottoposto ad una pressione elevatissima che va a discapito della necessità di concentrare tutte le proprie risorse per il trattamento dei pazienti gravi e dei casi davvero urgenti;
· il sovraffollamento determina lunghe attese per i cittadini.

A partire dal 1 maggio 2003 sarà in funzione una nuova organizzazione dei pronto soccorso della regione Emilia Romagna, per:
· migliorare i percorsi di accesso per coloro che si rivolgono al pronto soccorso per un bisogno di cura urgente;
· garantire equità di accesso e appropriatezza delle cure;
· assicurare la totale gratuità per tutti i casi urgenti attraverso un ampliamento della casistica da considerare gratuita per il cittadino (fino ad ora l’esenzione totale era prevista per gli accessi al pronto soccorso in seguito a un trauma o se seguiti da un ricovero);
·nprevedere il pagamento di un ticket di 23 Euro (più il ticket per eventuali prestazioni specialistiche) solo per chi ricorre al pronto soccorso per problemi non urgenti che potrebbero essere invece trattati gratuitamente dai medici di famiglia, dai pediatri di libera scelta, dal medico di continuità assistenziale (guardia medica).

I codici colore
Al momento dell’accesso in pronto soccorso, gli infermieri del “triage infermieristico” (cioè gli infermieri di prima accoglienza) attribuiscono, con una modalità organizzativa già in uso da tempo, un codice colore per stabilire la priorità di accesso alle cure al fine di evitare le attese per i casi davvero urgenti: codice rosso (molto critico, accesso immediato alle cure), codice giallo (mediamente critico, accesso rapido alle cure), codice verde (poco critico, accesso di bassa priorità), codice bianco (non critico, non urgente).
Il codice colore che definisce l’urgenza e quindi la gratuità delle cure è attribuito dal medico al termine della valutazione clinica.
Dal prossimo 1 maggio 2003 restano gratuite le cure per i codici rossi, gialli, verdi e il pagamento del ticket viene richiesto per i codici bianchi.
Non è richiesto il pagamento di ticket alle persone esenti per età e reddito, patologia, invalidità.

Le alternative gratuite al pronto soccorso per le cure non urgenti:
· medico di famiglia e pediatra di libera scelta (negli orari di ambulatorio)
· guardia medica (ore notturne, prefestivi e festivi)
· Ambulatorio di Continuità Assistenziale di Via Belgio (presso la RSA Le Magnolie) a Reggio Emilia, (tel. 0522/301004 e 0522/454110) nelle seguenti fasce orarie:
· sabato, prefestivi, festivi e domeniche dalle ore 16 alle ore 24
· giorni feriali: dalle ore 20 alle ore 24


Per ampliare le possibilità di accesso ai cittadini e fornire reali alternative al pronto soccorso, sono stati messi a punto percorsi di cura gestiti dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta, che si stanno positivamente sperimentando in alcune aziende sanitarie della regione e che saranno estesi a tutto il servizio sanitario regionale nel corso del 2003.

 

PER INFORMAZIONI:
NUMERO VERDE GRATUITO DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE
800 033033
nei giorni feriali dalle ore 8,30 alle ore 17,30 e il sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,30.

Dott.ssa Iva Manghi Direttore sanitario ASMN

Dott.ssa Daniela Riccò
Direttore sanitario AUSL