La Fials e Pasquale Liquori ''prendono lucciole per lanterne''

Reggio Emilia, 29 Gennaio 2009


Al Direttore de "L'Informazione di Reggio Emilia"


In relazione all’articolo pubblicato in data di oggi dal titolo: “La sicurezza non si garantisce licenziando la guardia giurata”, la Direzione della Azienda Ospedaliera Arcispedale Santa Maria Nuova intende precisare quanto segue.
Viene rilevato che, ancora una volta, il Sig. Pasquale Liquori, il quale aveva in più di una occasione ed in sede pubblica, dichiarato il proprio dissenso sull’impiego da parte della Azienda di personale preposto a fare la ronda nelle aree di sosta intorno all’Ospedale, manifesta di avere cambiato convinzioni.
Inoltre, come è spesso accaduto, il Sig. Liquori e la Fials per mancanza di informazioni adeguate oppure per altre ragioni, “prendono lucciole per lanterne” travisando i fatti oggettivi.
Come spiegato in diverse occasioni, la Direzione dell’Arcispedale ha, da tempo, messo a fuoco l’importanza e l’entità del fenomeno delle presenze indesiderate di questuanti all’interno delle aree di sosta. Tale fenomeno può, a ragione, costituire motivo di allarme sociale ed evidente disagio per la cittadinanza, ancor più per quella parte che si rivolge, in condizioni di oggettiva fragilità fisica ed emotiva, alla struttura ospedaliera.
La scelta di non confermare la presenza di una guardia giurata nelle aree di sosta, pertanto, è stata dettata dalla oggettiva valutazione dell’efficacia di questa misura di controllo. La presenza di turni di ronda, infatti, se aveva avuto qualche effetto deterrente nella fase iniziale di attivazione si è rivelata, in seguito, di scarsa efficacia non potendo la guardia giurata dare corso, per oggettivi limiti legali, ad alcun tipo di azione dissuasiva che vada oltre l’avvertimento verbale. Le guardie sono quindi attualmente impiegate, con maggiore e più certa efficacia, in altre attività ugualmente prioritarie per garantire adeguata accoglienza alla utenza (sala attesa Pronto Soccorso, Poliambulatori).
Tutto ciò premesso continuano i frequenti e costanti contatti con le Istituzioni preposte alle forme di controllo e di intervento legalmente consentite. Il confronto e la collaborazione con le Autorità, che avvengono nella reciproca fiducia e condivisione di intenti, ha prodotto nel tempo risultati incoraggianti ed è ormai chiaro a tutti che debba costituire l’unica via perseguibile. Analisi che traggono origine da informazioni errate e valutazioni approssimative sono, pertanto, da considerare prive di fondamento.


La Direzione ASMN