Nessun risparmio sulla sicurezza interna: il fenomeno delle presenze indesiderate all'interno dell'Ospedale è sotto controllo
Reggio Emilia, 2 Febbraio 2009
Al Direttore de "L’Informazione di Reggio Emilia"
In relazione all’articolo pubblicato in data di ieri dal titolo: “Santa Maria rifugio per i senzatetto”, la Direzione della Azienda Ospedaliera Arcispedale Santa Maria Nuova intende precisare quanto segue.
Ancora una volta la Fials e Pasquale Liquori, nel partire da valutazioni errate, formulano giudizi privi di ogni fondamento oggettivo.
Gli investimenti nelle misure destinate alla sicurezza interna all’Ospedale non hanno, negli ultimi tempi, subito alcuna riduzione ma sono, invece, proporzionali alla loro efficacia ed ai risultati attesi.
I controlli vengono regolarmente effettuati dalle guardie giurate, in orario notturno all’interno dell’edificio ospedaliero, allo scopo di rilevare la presenza di soggetti indesiderati ottenendo il loro allontanamento (se necessario con l’intervento delle forze dell’ordine). Si ribadisce che non è stato rilevato un incremento del fenomeno. La rigidità del clima invernale può determinare, al più, un andamento ciclico.
Come già ribadito con decisione nelle recenti note, non vi è da parte di questa Direzione una politica di risparmio nell’impiego delle guardie giurate che, in numero sufficiente allo scopo, perlustrano ripetutamente i locali del Santa Maria Nuova nei punti considerati più critici e molta attenzione continua ad essere dedicata alla chiusura dei reparti a partire dalle ore serali.
In merito a quanto affermato dal Sig Liquori, si precisa che questa Direzione ha da tempo preso atto che la Fials si è costituita e la riconosce a tutti gli effetti come rappresentanza sindacale. Sarebbe auspicabile, tuttavia, un confronto improntato a critiche fondate e rilievi costruttivi.
La Direzione ASMN