Sosta nel parcheggio del Pronto Soccorso del Santa Maria Nuova: nessuna «angheria» ma regole chiare ed attenzione ai singoli casi

Reggio Emilia, 3 Marzo 2009

 
All’attenzione del Direttore de la "Gazzetta di Reggio"

Rispondiamo alla lettera della sig.ra Mariangela Lindner, pubblicata dal vostro quotidiano in data 02/03/09 con il titolo: Il parcheggio “angheria” del Pronto Soccorso ricordando quanto già in più occasioni reso noto tramite comunicati stampa.
La sosta in alcune zone dell’area ospedaliera, tra queste l’area antistante l’accesso al Pronto Sccorso, è regolamentata dall’estate del 2007. Il pannello a messaggio variabile posizionato all’ingresso della struttura informa gli utenti su orari e modalità per la sosta.
Nello specifico, sul piazzale del Pronto Soccorso è consentita la sosta gratuita per un’ora.
Questa soluzione permette l’avvicinamento del proprio mezzo alla struttura sanitaria di emergenza, consentendo la sosta per il tempo necessario al disbrigo dell’accettazione e all’affidamento del paziente alle cure del personale sanitario incaricato. La brevità della sosta consentita favorisce la rotazione dei veicoli ed evita gli abusi.  
Il personale dell’Accoglienza del P.S. è autorizzato a rilasciare un permesso di sosta senza limiti temporali alle persone che accedono da sole al P.S. e che non sono in condizioni di spostare l’auto una volta presentatesi all’accettazione, nonché agli accompagnatori di pazienti in età pediatrica o in particolari condizioni psicologiche.
Preme sottolineare, infine, che il caso segnalato dalla lettrice rientra nelle ipotesi in cui è consentita la sosta senza limiti. Poichè la procedura sanzionatoria è stata attivata per mero disguido amministrativo, il caso è destinato a risolversi positivamente d’ufficio, senza ulteriore impegno da parte della signora Lindner.


L’Ufficio Stampa ASMN