Come isolarsi nella propria abitazione per non esporre a rischio i propri conviventi?
La persona con infezione COVID-19 deve stare lontana dagli altri familiari, se possibile, in una stanza singola ben ventilata e non deve ricevere visite.
Se possibile la persona malata dovrebbe utilizzare un bagno dedicato, se non disponibile dovrà essere effettuata accurata pulizia del bagno dopo l’utilizzo da parte del malato.
I membri della famiglia devono soggiornare in altre stanze, dormire in un letto diverso e mantenere sempre una distanza di almeno 2 metri dalla persona malata.
Chi assiste il malato deve indossare una mascherina chirurgica accuratamente posizionata sul viso quando si trova nella stessa stanza.
Le mani vanno accuratamente lavate con acqua e sapone o con una soluzione idroalcolica dopo ogni contatto con il malato o con il suo ambiente circostante, prima e dopo aver preparato il cibo, prima di mangiare, dopo aver usato il bagno e ogni volta che le mani appaiono sporche.
Evitare di condividere con il malato spazzolini da denti, sigarette, utensili da cucina, asciugamani, biancheria da letto, ecc.
Evitare il contatto diretto con i fluidi corporei, in particolare le secrezioni orali o respiratorie, feci e urine utilizzando guanti monouso.
Raccogliere i rifiuti prodotti dal malato (guanti, fazzoletti, maschere e altri rifiuti) in contenitori ,posizionati all’interno della stanza del malato e smaltirli come rifiuti indifferenziati
Pulire e disinfettare quotidianamente le superfici come comodini, reti e altri mobili della camera da letto del malato, servizi igienici e superfici dei bagni con un normale disinfettante domestico, o con prodotti a base di cloro (candeggina) alla concentrazione di 0,5% di cloro attivo oppure con alcol 70%, indossando i guanti e indumenti protettivi
Lavare vestiti, lenzuola, asciugamani, ecc. del malato in lavatrice a 60-90°C usando un normale detersivo oppure a mano con un normale detersivo e acqua, e asciugarli accuratamente.
Se un membro della famiglia mostra i sintomi di un’infezione respiratoria acuta (febbre, tosse, mal di gola e difficoltà respiratorie), contattare il medico curante.