La fototerapia per curare l'ittero nei neonati grazie ad una donazione di Progetto Pulcino alla Neonatologia ASMN
Reggio Emilia, 23 Novembre 2009
Una preziosa apparecchiatura denominata sistema per fototerapia “Bilisoft” è stata donata nei giorni scorsi alla Struttura di Neonatologia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova da parte della associazione Onlus Progetto Pulcino.
Il Sistema “Bilisoft” sfrutta una tecnologia di nuova generazione basata su un sistema a LED e fibre ottiche in grado di erogare trattamenti fototerapici considerati veri e propri presidi medici, indispensabili nel trattamento del c.d. ittero neonatale.
L’ittero è una condizione clinica estremamente frequente nel neonato e si caratterizza per il colorito giallo di cute e sclere, dovuto ad un incremento della bilirubina nel sangue. Nella maggior parte dei casi l’ittero compare tra la II^ e III^ giornata di vita e scompare al termine della prima settimana. In altri casi invece compare molto precocemente o tende a protrarsi più a lungo, definendo un quadro di patologia.
La bilirubina, ricordiamo, è un prodotto del catabolismo dell’emoglobina che, in condizioni normali, viene metabolizzata ed eliminata dall’organismo. Se i livelli di bilirubina presenti nel sangue superano la soglia di normalità essa tende a divenire tossica ed a comportare il rischio più serio di complicazioni cerebrali.
La fototerapia produce l’irradiazione del neonato con una luce blue di particolare frequenza, capace di trasformare parte della bilirubina in un composto (lumirubina) eliminabile con maggior facilità dal fegato ed attraverso le urine e non in grado di passare a livello cerebrale. L’uso precoce ed ottimale delle lampade per fototerapia è in grado di prevenire la complicanza più seria, l’ittero nucleare, destinato a determinare l’encefalopatia.
Il Sistema “Bilisoft” può essere utilizzato in Terapia Intensiva Neonatale, in incubatrice, ed al Nido. Le sue caratteristiche rendono minimo il disagio senza interferenze nel legame tra madre e bambino.
La donazione della apparecchiatura da parte della Onlus Progetto Pulcino, che ha raccolto i fondi grazie alle donazioni dei neo-genitori, viene incontro all’esigenza di proseguire nel continuo aggiornamento tecnologico della Neonatologia dell’Arcispedale, aggiornamento reso indispensabile dai continui progressi scientifici in ambito neonatale e riduce la necessità di ricorrere a strategie terapeutiche molto più aggressive e rischiose per il piccolo paziente.
Un ringraziamento particolare va alla Associazione Progetto Pulcino, presieduta dalla dottoressa Cristiana Magnani, da parte della Direzione ASMN e della èquipe della Struttura di Neonatologia, diretta dal dott Giancarlo Gargano.
L’Ufficio Stampa ASMN
Nella foto: il momento della consegna della apparecchiatura Sistema “Bilisoft” alla Neonatologia; da sinistra: Giancarlo Gargano, Cristiana Magnani, una socia della Onlus Progetto Pulcino.
Allegato: presentazione Progetto Pulcino