Importante contributo del Dott. Roberto Valcavi al 92° Convegno Internazionale della Società Radiologica nordamericana

Reggio Emilia, 17 Dicembre 2006

I risultati dell’applicazione di una tecnica ecoguidata per il trattamento dei noduli tiroidei sono stati l’oggetto dell’intervento di Roberto Valcavi all’importante meeting annuale della RSNA - Radiological Society of North America – svoltosi a Chicago a fine Novembre.
La tecnica, ideata dal radiologo romano Claudio Maurizio Pacella, è stata successivamente sviluppata e perfezionata dalla equipe della Struttura Complessa di Endocrinologia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.
Il trattamento prevede la ablazione laser ecoguidata di noduli tiroidei. La tecnica laser agisce attraverso un effetto termico. Il surriscaldamento della parte trattata determina una modificazione delle proteine che la compongono e conduce alla necrosi (morte) dei tessuti con conseguente riduzione del volume del nodulo.
Nel corso della sessione Head and Neck: Thyroid, Parathyroid, il Dr Valcavi ha presentato i dati di efficacia e sicurezza della tecnica, relativi ad una casistica di 119 pazienti sottoposti ad intervento laser negli anni 2003-2005. Il Servizio di Statistica Sanitaria dell’ASMN ha curato l’analisi dei dati.
“E’ un avvenimento importante che un endocrinologo sia accolto nella massima assise internazionale dei radiologi – ha commentato il Dr Giorgio Mazzi, Direttore Operativo dell’ Arcispedale – Ci fa piacere che il Dr. Valcavi rappresenti negli Stati Uniti una pratica operativa d’avanguardia messa a punto al Santa Maria Nuova”.
Lo studio ha evidenziato che l’ablazione laser, eseguita in un’unica sessione della durata media di 19 minuti, è stata in grado di ridurre il volume del nodulo tiroideo di oltre il 50%.
Dopo 12 mesi la riduzione del volume è stata mediamente del 66% per i noduli di piccole dimensioni (con volume medio di 6.3 ml) e del 49.9% in noduli grandi (con volume medio di 55.3 ml). Nei casi di maggior successo si è ottenuta una riduzione fino al 90% del nodulo benigno, con una scomparsa completa dei sintomi compressivi e della tumefazione al collo.
Gli effetti collaterali sono stati scarsi, in genere limitati ad un modesto dolore post-intervento.
“Sinora migliaia di pazienti hanno assunto tiroxina per anni nel tentativo di ridurre il volume dei noduli tiroidei benigni oppure sono stati sottoposti ad intervento chirurgico. Le evidenze cliniche recenti, tuttavia, hanno dimostrato la inefficacia della terapia con tiroxina, che lascia come unica opzione l’intervento chirurgico. Credo che l’ablazione laser ecoguidata, una tecnica attuabile anche in assenza di ricovero del paziente, che non comporta né anestesia generale né incisione chirurgica, possa essere una nuova e valida risposta nel trattamento clinico dei noduli tiroidei benigni”, sottolinea il Dr Valcavi.
Ricordiamo che la RSNA (Radiologic Society of North America), fondata nel 1915, è un punto di riferimento per la promozione e lo sviluppo dei più alti standard operativi nel campo della radiologia. Il suo meeting annuale ospita più di 70.000 partecipanti provenienti da tutto il mondo e comprende oltre duemila presentazioni scientifiche e più di mille tra “education & informatics exhibits”. Ad esso partecipano i più importanti ricercatori dei diversi settori dell’imaging clinico ed interventistico per presentare, ogni anno, i più recenti trend della ricerca.

Foto del Dott. Valcavi