Importante intervento al polmone al Santa Maria Nuova

Reggio Emilia, 16 Febbraio 2007

Una innovativa tecnica chirurgica ha consentito di trattare con successo una forma avanzata di tumore al polmone in un uomo di 76 anni.
Il paziente è stato seguito dalla equipe della Struttura di Chirurgia Toracica del Santa Maria Nuova, diretta dal dott Giorgio Sgarbi.
Il volume delle lesioni tumorali, rilevate attraverso l'analisi preoperatoria, evidenziava il coinvolgimento della cava superiore, una delle più importanti vene che conducono al cuore.
Sino a pochi anni fa un caso analogo sarebbe stato qualificato come inoperabile.


Il percorso clinico, dopo gli esami del caso (TC del torace, PET e Broncoscopia) è stato valutato in un ambito interdisciplinare che ha visto coinvolti, oltre alla Chirurgia Toracica, la Pneumologia, l'Oncologia, la Medicina Nucleare la Radioterapia. Prima della operazione si è proceduto al tentativo di riduzione del tumore attraverso dei trattamenti di chemioterapia e di radioterapia.


In sala operatoria, la lesione tumorale è stata asportata in toto e la vena cava superiore è stata sostituita con una protesi in pericardio suino, confezionata durante l'intervento. Il dott Sgarbi è stato coadiuvato, nel delicato intervento, dai chirurghi della Struttura di Chirurgia Toracica Valerio Annessi, Guglielmo Ferrari, Massimiliano Paci e Tommaso Ricchetti.
L'utilizzo di questa tecnica ha permesso di eliminare la neoplasia, localmente molto avanzata e di sostituire una vena fondamentale per la sopravvivenza con una protesi di origine animale, perciò non sintetica. Tale scelta consente di evitare il rischio di trombosi.


Il dott Sgarbi dichiara: "Il paziente è già andato a casa e noi possiamo ritenerci soddisfatti del buon esito dell'intervento. Per l'applicazione di una tecnica chirurgica così innovativa è fondamentale poter contare sulla collaborazione tra tutte le specialità coinvolte ed infatti è stato prezioso il loro contributo nella messa a punto della terapia preoperatoria. Il successo dell'intervento è stato possibile grazie anche alla fondamentale collaborazione delll'anestesista, il dott. Guido Guasti."


Grande soddisfazione viene espressa anche dal Direttore Sanitario dell'ASMN, dott.ssa Iva Manghi che dichiara: "Questo intervento dimostra come l'Ospedale cittadino sia all'avanguardia nella terapia di un tumore tra i più aggressivi, quello al polmone. Il Santa Maria conferma il proprio impegno nell'acquisizione costante delle innovazioni tecnologiche, cliniche e chirurgiche che comportano passi avanti nella cura di una tra le più gravi malattie sociali".


Nella foto 1: L'equipe operatoria della Chirurgia Toracica del Santa Maria Nuova. Da sinistra: Massimiliano Paci, Guglielmo Ferrari, Giorgio Sgarbi (Direttore della Struttura), Valerio Annessi, Tommaso Ricchetti.
Nella foto 2: La protesi inserita.