Ascolto e partecipazione dei cittadini

Viene perseguito un approccio co-relazionale dove le diverse ottiche, quelle del cittadino e del professionista, sono integrate tra loro, fatte convergere in modo organico in vista di un fine comune.

Si vuole in questo modo affidare al cittadino un ruolo pro-attivo e di co-protagonista nella valutazione della qualità dei servizi a lui rivolti, dando un significato più profondo alla sua partecipazione ai processi di cambiamento, promuovendo così una nuova cultura di cittadinanza.

L’obiettivo è di accrescere le opportunità di autodeterminazione del cittadino, migliorare la relazione operatore-utente e di conseguenza la compliance e incrementare il livello di soddisfazione di entrambe le parti.

E' una priorità delle direzioni dedicare strumenti diversi dai questionari di soddisfazione per l’ascolto attivo degli utenti; in particolare, si utilizzeranno strumenti qualitativi idonei ad ottenere una relazione che contribuisca a far accrescere l’autodeterminazione del cittadino nell’organizzazione.

L’ascolto dei cittadini attraverso il progetto di mediazione culturale sarà orientato a prevenire la conflittualità dei cittadini nei confronti dei professionisti per ripristinare fiducia reciproca.

L’attenzione costante alle associazioni di volontariato svilupperà progetti comuni al fine di creare un ambiente ospedaliero partecipato e aperto.